mercoledì 27 febbraio 2013

Dopo lo tsunami 2013: cosa possono fare le donne?

Benvenute e benvenuti sul blog Politica Femminile Calabria. Che inauguriamo il giorno dopo le elezioni, con i suoi scenari profondamente mutati. 
Lo tsunami c'è stato, più prevedibile di quanto vadano dicendo in tanti! Bene, ripartiamo da qui. Pensiamo che sia sempre più urgente che le donne partecipino attivamente, e di più, alle sorti del Paese. Sui risultati elettorali c'è molto di che riflettere: e invitiamo tutte a farlo con noi anche attraverso lo strumento di questa rete-blog. Invitiamo tutte le donne calabresi attive in politica a esprimersi, qui, su questo blog, per tutto quello che concerne le questioni regionali... ma oggi è nato anche un blog nuovo su cui invitiamo a esprimersi tutte, ma proprio tutte, anche quelle che non hanno alcuna attività pubblica, e tantomeno giornali o blog su cui scrivere).
Riguardo alle elezioni: oltre a quelli noti sull'inedita configurazione delle forze in Parlamento, il primo dato che ci interessa è: quante donne? e quali? Perciò abbiamo fatto subito i conti: quante donne in Senato, quante alla Camera, quali percentuali, quante a seconda delle forze politiche, quante erano prima, e dunque quali sono gli incrementi. Trovate tutto a questo post.
Altri dati che ci interessano molto, sono quanti e quali gli impresentabili (per usare un termine eufemistico) siedono ancora in Parlamento. E su tutto la grande domanda: quali alleanze si creeranno, e verso quali direzioni, adesso? E soprattutto: in tutto ciò, cosa faranno le donne?

Chiediamo alle donne di non stare in disparte ma di provare ad incidere; per esprimerci meglio, ed entrare meglio in contatto fra noi, mettiamo a disposizione di tutte la nostra rete-blog che, sull'onda dei risultati elettorali, si è arricchita di un nuovo "punto nevralgico": un altro spazio politica femminile che va oltre le "regioni", in modo di poter essere comune a tutte, nato apposta per ospitare gli interventi di tutte le donne interessate a dare contributi: non solo blogger o politiche, ma anzi (oltre a queste!) il più possibile donne che non abbiano altri luoghi pubblici per esprimersi. Se siete fra queste, e avete qualcosa da dire, scriveteci qui: politicafemminile@gmail.com
Saremo felici di pubblicarvi.